Gnocchetti alla Lucchesi con acqua, farina di grano saraceno, cavolo viola e “mollica atturrata” ai semi di zucca

Il punto di forza di questi irresistibili gnocchetti? Il tocco finale con la mollica atturrata, un pane grattato usato in passato per sostituire il parmigiano o altri formaggi a completamento del piatto. In questo caso sostituiva il caciocavallo visto che la ricetta della nostra chef Maria Antonietta Lucchesi ha origini siciliane; difatti, il termine dialettale è "muddica atturrata".
Ingredienti:
200 gr grano saraceno
Farina di semola qb
100 gr acqua
200 gr cavolo viola a julienne
Sale qb
Olio evo qb
Pepe qb
Aceto di mele qb
Aglio uno spicchio in camicia
50 gr di pane grattuggiato
Prezzemolo qb
Aglio uno spicchio
20 gr semi di zucca
Procedimento:
Su un ripiano fare una piccola fontana con la farina. Aggiungere l’acqua leggermente tiepida, un pizzico di sale e un cucchiaino di olio. Impastare fino a che l'impasto non risulta liscio ed omogeneo, poi coprire e lasciare riposare circa 10 minuti.
Arrotolare l’impasto fino a formare un cilindro di circa un centimetro di diametro. Infarinare leggermente il cilindro e tagliare gli gnocchetti di un centimetro di lunghezza circa.
Mettere in una padella l'olio, lo spicchio d'aglio e la julienne di cavolo. Salare subito per far fuoriuscire l’acqua contenuta nella verdura, unire poi il pepe e un cucchiaino di aceto di mele. Cuocere per circa 10/15 minuti.
Mettere in una padella a fiamma medio bassa olio e aglio fino a leggera doratura: togliere l’aglio ed aggiungere il pane grattugiato, il sale, il prezzemolo tritato e i semi di zucca battuti al coltello grossolanamente. Continuare a cuocere a fiamma bassa fino alla completa tostatura.
Cuocere gli gnocchetti in acqua salata e saltarli in padella con il cavolo viola.
Impiattare e condire con la mollica atturrata.